FC CARBURO
Senza la bestia nera Il Vagno questa stagione sarebbe stata fantastica...rimane comunque un'ottima annata, in sede di fantamercato è quello che si è comportato meglio assicurandosi Tevez-Balotelli in attacco, Marchetti in porta (il migliore dopo Buffon sulla carta), una difesa più solida degli anni passati e un centrocampo di qualità. Fortunato nei movimenti di mercato e in qualche sculata come la coppia Nagatomo-Cambiasso che a inizio stagione ha regalato bonus incredibili e soprattutto un Luca Toni che ci ha lasciati tutti basiti. Tradito paradossalmente dai cardini della squadra (Marchetti e anche Balotelli non è stato sempre un vantaggio).
Bravo a prendere Parolo al mercato di riparazione mentre Dolce Rami è il solito regalo di natale del Milan, come lo fu Flamini l'anno scorso. Certo che, arrivi in semifinale di Champions, giochi in casa col +2, hai due risultati su tre a disposizione per andare in finale, fai 3 gol (quindi quello che dovevi fare l'hai fatto)....e ti ritrovi l'abulico Vagno che eccezionalmente ti rifila 4 pappine e ti manda a casa....
Voto: 8
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FC CIOCCOLETTI
La sua rosa può essere criticabile per certi versi: costruita intorno a 4-5 campioni, per il resto un'accozzaglia di giocatori a basso costo piazzati lì per fare numero o quasi. Molto opinabile anche la scelta dei portieri. Però, nonostante tutto, è la squadra che presenta il maggior numero di campioni, soprattutto a centrocampo e con i campioni si è sempre competitivi al fantacalcio. Anche quest'anno complimenti al Presidente Cioccolini, spregiudicato quanto Nasser Al-Khelaifi in sede di calciomercato.
Dominato dalla sfortuna: il calendario di Champions è stato letale nelle prime 28 giornate, portando il Cioccolètti a perdere la semifinale per il peggior piazzamento contro Balbo20. La cessione di Diamanti (tra l'altro in un momento in cui non era più possibile sostituirlo) e l'infortunio di Strootman sono state due mazzate incredibili.
Ottimo Iturbe preso al mercato di riparazione.
Voto: 7,5
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IL VAGNO
Come trasformare una stagione mediocre in un capolavoro con sole 3 partite. Maestro di opportunismo, sfrutta al meglio il calendario favorevole in Champions e il rush finale della sua squadra per andare a premio e iscrivere il proprio nome all'albo d'oro. Disastrosa l'asta di agosto, si salva grazie alla gentile concessione del Real Bomber che gli regala Cuadrado e all'acquisto di Kakà, rimettendo in sesto un centrocampo molto poco performante fino a quel momento.
Palacio è il trascinatore, Berardi la botta di chiappa dell'anno.
Voto: 7
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FC BALBOVENTI
Quest'anno la formazione titolare è stata costruita molto bene: ottimo portiere, buona difesa, ottimo centrocampo e attacco guidato da Di Natale. Il problema sono stati i ricambi, praticamente assenti, per cui nei momenti di crisi dei titolari ci sono state poche alternative a disposizione. In una stagione dove i grandi bomber hanno fallito quota 20 gol ci sono state 2 sorprese: il già menzionato Toni e Ciro Immobile, capocannoniere per caso con 22 centri. Grande fortuna in semifinale Champions, dove incontra l'unica formazione (il Cioccolètti) arrivata più in basso di lui nella prima fase; il pareggio è sufficiente per andare a premio. Un ringraziamento particolare al DS Agostini per l'operazione Destro.
Voto: 6,5
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REAL BOMBER DANNATA
Ne avrei molte da dire...per non farla troppo lunga la sintesi è questa: strategia folle, scelte ad altissimo rischio che fondamentalmente però hanno pagato. Di Cuadrado ho già parlato, un episodio che rimarrà negli annali, ma il peggio si è visto al mercato di riparazione dove da "chip leader" non punta ai migliori a disposizione (Mertens, Iturbe, Romulo e Parolo solo per citarne 4) ma ai vari Honda (pagato uno sproposito), Taarabt (bel giocatore ma tutto da vedere) e niente di meno che Icardi, scartato dall'ultima in classifica. Viene punito dalla sua stessa spocchia riuscendo a non andare a premio in una stagione dove tutto gli è andato bene. Ricordo che l'attacco titolare era Insigne-Vucinic-Cassano...
Stagione comunque da favola, doveva arrivare ultimo e invece si piazza terzo.
Voto: 6,5
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SPORTING DISALLO
La delusione della stagione, purtroppo prendere Rossi al posto di Tevez si è rivelato alla lunga un errore madornale. Sfortuna incredibile, prima con i molteplici infortuni in difesa che lo obbligano spesso al 3-4-3, poi l'infortunio di Rossi (a cui si era in parte rimediato con un mercato di riparazione faraonico) e infine la settimana orribile della fase 2: tre partite in una settimana con tutta la rosa infortunata/squalificata e addio ai sogni di gloria. Si salva per il rotto della cuffia dalla rimonta del Balbo20 in Campionato.
Unica nota positiva della stagione la collaborazione col Presidente Latty.
Voto: 6
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ATLETICO NANETTO
Stagione da dimenticare, l'infortunio di Gomez lo penalizza fortemente ma è tutta la rosa a non convincere sin dall'inizio, soprattutto a centrocampo (troppo leggerino, discutibile la scelta di Hernanes pagato troppo). Molto bene invece l'attacco (sulla carta). Senza fattore C questi sono i risultati (rosa simile a quella dell'anno scorso, anzi forse anche meglio come nomi). Colpevolmente abulico al mercato di riparazione, dove il miglior acquisto è Asamoah (!!!).
Voto: 4,5
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ARSENAL DI SANDRO
Si riposa dopo la stagione perfetta dell'anno scorso. Scelte molto rischiose in attacco: sulla carta El Shaarawy-Klose-Icardi è un tridente spaventoso, ma c'erano diversi fattori da considerare: il primo veniva da una stagione dove era andato alla grande nella prima metà per poi sparire, il secondo se ti va bene gioca mezzo campionato per gli infortuni e il terzo poteva essere una scommessa rischiosa nella nuova Inter.
Non gliene va bene una, le soddisfazioni arrivano da un grande Cerci e dalla rivelazione del Napoli, quel Callejon che si presenta come il "resto" per Higuain e invece diventa un elemento fondamentale per la squadra di Benitez.
Anche lui praticamente assente al mercato di riparazione.*Mi sono dimenticato Osvaldo...non ha inciso molto però poteva essere un buon acquisto. Chiedo scusa per la dimenticanza all'Arsenàl.
Voto: 4,5*